Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 12/12/2022 Qui - C'eravamo lasciati con una terza stagione un po' piatta, con tanti errori di sceneggiatura e non, con un finale abbastanza movimentato, e carico d'aspettative. Purtroppo, la prima parte di stagione continua a ricalcare l'andamento fiacco della precedente, e la seconda seppur decisamente migliore imbarazza con l'ingresso di un Lex Luthor sui generis. Supergirl è sempre stato il più politico degli spettacoli dell'Arrowverse, tuttavia si raggiungono nuovi minimi nella loro politica con la stagione 4 (la questione "immigrati" sviscerata maldestramente). Onestamente, se non fosse stato per il crossover annuale (finalmente concluso e rivelatosi estremamente divertente), probabilmente avrei smesso di guardare molto prima della fine della stagione. Una stagione in cui il cliffhanger della stagione 3 ha sì un ruolo nella stagione 4, un ruolo decisamente importante ma caotico, che arriva quasi troppo tardi. In questo senso troppi episodi inutili che mostrano il fianco a fin troppi momenti morti e buchi narrativi importanti. La stagione in ogni caso non è andata proprio malissimo, sicuramente è stata migliore della precedente, tanto da riguadagnare un mezzo punticino perso nella scorsa stagione. La speranza, in vista della quinta stagione e degli avvenimenti legati al crossover Crisi sulle Terre Infinite, è quella di assistere alla maturazione definitiva di uno show ancora alla ricerca di una precisa identità. Voto: 5,5
Nessun commento:
Posta un commento