lunedì 20 novembre 2023

Good Omens (2a stagione)

Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 20/11/2023 Qui - Non sempre le seconde stagioni sono necessarie, soprattutto quando la prima è stata autoconclusiva. Ma Neil Gaiman riesce a riprendere con naturalezza la storia che aveva portato sul piccolo schermo nel 2019, dando nuovamente prova (dopo The Sandman e in parte dopo American Gods) di essere non solamene uno scrittore di talento, ma anche uno sceneggiatore abile. Anche in questa seconda stagione infatti, la storia di Good Omens (tutt'altro che tranquilla) funziona. Rispetto alla precedente, la trama rallenta un po', tralasciando i momenti d'azione per concentrarsi sul rapporto tra l'angelo e il demone. Ma la comicità british, l'immenso talento dei suoi interpreti e gli effetti speciali rendono Good Omens 2 un prodotto di grande qualità televisiva. Il romanticismo non manca in questa stagione, capace di emozionare anche gli spettatori più infernali. In fondo Good Omens vuole insegnarci che tutti hanno il diritto di provare amore, anche nell'Aldilà. Per concludere, il seguito di Good Omens ha una storia più piccina dell'originale (forse anche più debole), ma la solita ironia e due protagonisti così possono bastare. Una terza stagione la merita e ci meritiamo, promettenti basi sono state gettate, attendiamo fiduciosi. Voto: 7

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