mercoledì 19 gennaio 2022

La casa di carta (Parte 1)

Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 19/01/2022 Qui - Quanto può essere perfetto un piano, quante variabili possono essere previste, quanti imprevisti possono essere fronteggiati senza conseguenze. La casa di carta gioca molte delle sue carte sulla sua (im)prevedibilità. Una rapina dai tempi molto dilatati, filosofia degli assalitori che proprio sulla dilatazione dei tempi, sul prendere sempre tempo nei confronti della polizia cerca di portare a termine il suo piano. Sulla sceneggiatura è vero quando si afferma che bisogna fare un solido patto con la sospensione d'incredulità, ma al tempo stesso questa stessa sceneggiatura ha un ritmo perfetto, che non dà respiro e propone capovolgimenti e colpi di scena in ogni puntata. Ben caratterizzati i personaggi sia da una parte che dall'altra, con una leggera preferenza per i rapinatori dove le figure del Professore e Berlino spiccano sugli altri (curiosa la citazione di Bella Ciao). E' un prodotto che pesca da molti generi cinematografici ma che riesce ad assemblare bene il tutto in maniera organica. Una bella sorpresa che sia pure nelle sue imperfezioni, funziona che è una meraviglia. Voto: 8

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