venerdì 15 luglio 2022

The Haunting (2a stagione)

Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 15/07/2022 Qui - Tutta un'altra cosa rispetto al precedente Hill House, ne rimangono solamente il cast (valido, e in alcuni anche casi riciclato, in stile AHS) e le qualità tecniche in specie per fotografia e scenografie di cui nulla di male si può dire. L'orrore fa capolino in qualche sequenza riuscita, ma a farla da padrona sono il melodramma e i rapporti umani filtrati dal sentimento amoroso (che travalica tempo, spazio e morte). Il risultato è una serie poco a fuoco rispetto alle premesse. L'ambientazione e i personaggi principali sono quelli, ma il resto è da far cadere le braccia. A partire dalla mancanza di una qualsiasi forma di tensione che sia degna di chiamarsi tale, passando attraverso lungaggini del tutto inutili (addirittura interi episodi) che appesantiscono il racconto in modo insostenibile. Buone le caratterizzazioni dei personaggi e buona la confezione, ma a certi livelli è il minimo sindacale. Dopo i primi episodi che lasciano intendere grandi cose Bly Manor conosce una brutta caduta nella sua parte centrale cadendo in banalità varie e risultando un po' troppo prevedibile in alcuni passaggi. Si salva fortunatamente con un finale abbastanza convincente nella sua malinconia. Non inguardabile ma con parecchi difetti. Voto: 6-

Nessun commento:

Posta un commento