Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 19/07/2023 Qui - Avevo apprezzato la sua presenza nella seconda stagione di Daredevil, e speravo in questa serie spin-off per migliorarne l'apprezzamento, ma il risultato mi ha molto deluso. Non tanto per la confezione, il protagonista ha un carisma eccezionale, la trama è molto ben strutturata, la fotografia discretamente curata e gli scontri sono tutti superiori al resto di quelli visti in tutte le serie Marvel ex Netflix (eguagliati solo da Daredevil), quanto per tutto il resto. Qualcosa decisamente non va (l'interesse scema), e va bene la prima stagione, che ben "conclude" la vendetta familiare (complotto annesso), ma la seconda davvero inutile. C'è infatti un crollo verticale rispetto alla prima, alcune forzature di sceneggiatura davvero troppo campate in aria rendono lo svolgimento dei fatti astruso e inverosimile anche per una trama fumettistica. La quantità di legnate, coltellate, spari, pallottole, sprangate, cazzotti, bombole di metallo sul cranio che i nostri (anti)eroi oramai riescono a incassare e rapidamente superare raggiunge in questa seconda stagione vette inusitate. Il brodo è allungato e la comparsa della ragazzina non credo abbia mai generato empatia nel suo far coppia con The Punisher (molto posticcia la cosa). Bene almeno, che si sia posto un punto finale alla serie. Alla fine in ogni caso, valido come prodotto, ma non risulta sicuramente chissà cosa. Voto complessivo: 5,5
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