Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 16/11/2022 Qui - La storia del video erotico sottratto a Pamela Anderson e Tommy Lee e venduto su Internet alla fine degli anni '90. Una miniserie che inquadra molto bene i fatti nel loro contesto con un'ottima caratterizzazione ambientale che riguarda lo star system di quel periodo (con la tutela della privacy ancora molto carente) e nel contempo descrive la rivoluzione del web allora agli albori, con la sistematica, rapida e inarrestabile trasmissione delle informazioni prima impensabile e la facile (da allora in poi) fruizione di contenuti pornografici. La storia è comunque molto cinematografica (forse troppo, "spinta" tra l'altro eccessivamente), spesso (ma non sempre) appassionante (specialmente i primi e gli ultimi episodi), con un buon mix (quando funziona) tra dramma e humour. Notevole tutto il cast, irriconoscibili Lily James e Sebastian Stan, davvero ben truccati e calati nella parte (sempre simpatico Seth Rogen). Sembra invece inesistente il lavoro sulla colonna sonora: uno strano misto di musica anni '50 e grandi hit degli anni '80, con solo qualche assaggio del decennio qui protagonista. Diverse le licenze storiche ma i punti clou restano piuttosto veritieri, in ogni caso alla fine resta poco, vedibile ma comunque dimenticabile. Voto: 6+
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mercoledì 16 novembre 2022
sabato 23 aprile 2022
The Falcon and the Winter Soldier (Miniserie)
Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 23/04/2022 Qui - Dopo gli avvenimenti di Avengers: Endgame, Sam Wilson e Bucky Barnes
diventano partner in una nuova avventura (il duo Sebastian Stan-Anthony
Mackie funziona, anche se ci mette un po' a carburare). Prosegue il corso
dell'MCU con una (mini)serie che omaggia (senza mostrarla nella sua
forma "storica") una delle sue figure più iconiche, Captain America, la
cui difficile eredità è raccolta in modo diverso dai due protagonisti.
Azione e spionaggio in sei puntate ricche di ritmo e dalle variegate
ambientazioni, che non trascura di dare un certo "spessore" psicologico
ai suoi personaggi. Tuttavia riuscita a metà, perché dopo le
interessanti prime puntate esce fuori troppo un discorso politico e
soprattutto di perbenismo che comincia a diventare stucchevole. L'azione
(come detto) è tanta, e ben girata, ma forse sarebbe servito un villain
più interessante per renderla emotivamente coinvolgente. Alla fine una
serie corta (e non sarebbe stato meglio fare qualche puntata in più per
chiudere degnamente? così sembra tutto chiuso in fretta e furia ed è un
peccato) che si guarda volentieri, indispensabile ai
fini del proseguo della storia, ma che resta un occasione persa visto il
budget e le premesse che c'erano. Molto meno fantasioso e accattivante
di WandaVision, un pelino migliore di Loki, ma pur sempre una mezza
delusione. Voto: 6+
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