Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 28/10/2019 Qui - Dopo una prima stagione tra alti e bassi, una prima stagione comunque di buon livello complessivo, anche se soddisfacente solo nel quadro della sufficienza (qui la recensione), ecco la seconda stagione di Room 104, la serie che grazie al suo più o meno innovativo format, quello di svolgersi all'interno di una modesta camera d'albergo di una catena americana, e di raccontare in ogni episodio le più svariate storie dei clienti dell'hotel, riuscì a dare vita ad una ricca antologia di 12 episodi, presentando ad ogni puntata un cast, un tema e una storia diversa, variando dai toni più leggeri della commedia a quelli più cupi dell'horror e del dramma. E stessa cosa accade in questa nuova stagione, una stagione che come la precedente presenta un impressionante elenco di persone dietro la telecamera, ma anche al di là della stessa. Questa stagione vede infatti il primo lavoro da regista di Josephine Decke (qui anche sceneggiatrice) dopo Madeline's Madeline, oltre a episodi diretti da Morales, il regista di Lovesong So Young Kim e il regista di Creep Patrick Brice. I creatori della serie Jay e Mark Duplass inoltre, sono tornati come produttori esecutivi, con quest'ultimo che torna anche come sceneggiatore e regista. Infine gli attori, che quest'anno ha dalla sua due pezzi da novanta, il premio Oscar Mahershala Ali e Michael Shannon, e poi anche Judy Greer, ed anche altri più o meno conosciuti, Joel Allen, Stephanie Allynne, Katie Aselton, Brian Tyree Henry, Natalie Morales, Rainn Wilson e Charlyne Yi. Ma se squadra cambia (tanti rispetto alla precedente i nomi e volti nuovi), non cambia come detto, il formato originale, 12 episodi collegati dal luogo, con la sobria camera di Motel del titolo che funge da base quest'anno principalmente per racconti di eventi soprannaturali, arrivi inaspettati e ricordi indesiderati che tornano in superficie (uno dei temi più volte proposti sono non a caso i sensi di colpa), ma soprattutto la qualità di produzione, medio/alta come di consueto quando parliamo della HBO. E quindi, come è andata quest'anno?
Innanzitutto il giudizio nel suo complesso rimane invariato, anche se nessuna puntata qui spicca particolarmente rispetto alle altre, anzi, alcune puntate proprio non mi hanno convinto. In ogni caso puntate tutte interessanti, con alcune alquanto particolari ed altre come detto di scarso coinvolgimento e valore. Puntate che spiegare tutte è complicato, mi limiterò perciò a sintetizzarle in poche parole. Ep.1/Fomo, sorella matta (ma tanto tanto) si autoinvita al compleanno, con risultati decisamente scioccanti (7). Ep.2/Il signor Mulvahill, uno studente dopo 40 anni invita il suo ex professore di musica per dirgliene quattro e scoprire una clamorosa verità (6). Ep.3/Appuntamento al buio, dopo una lunga corrispondenza due sconosciuti hanno un'appuntamento al buio, e lui è proprio un tipo particolare (6). Ep.4/Affamati, due uomini si incontrano per assaggiare a vicenda un parte di corpo, non dico quale, ma sappiate che incredibile è, parte e puntata (6). Ep.5/La donna nel muro, una donna sente una voce provenire dal muro, è quella di un'altra donna che dice di essere lì dentro, visionario il finale (5). Ep.6/Arnold, un uomo ricostruisce (in modo decisamente stravagante) il suo sabato sera alcolico, non una serata da ricordare (7). Ep.7/L'uomo e il bambino e l'uomo, una coppia decide di filmare quello che sperano sia il concepimento di un figlio, ma qualcosa va storto (5). Ep.8/Incubi, una donna si trova intrappolata dentro versioni sempre più terrificanti dello stesso angosciante incubo, uscire non sarà facile (7). Ep.9/Il ritorno, una madre e la figlia piangono il lutto del padre e nella stanza 104 si sono recati per dargli l'addio ma la figlia vuole riportarlo in vita (5). Ep.10/Ibridi, un uomo cerca di scoprire la verità che si cela dietro le affermazioni di una donna, che dice di essere un robot, intrigante il finale (7). Ep.11/Fifty-Fifty, due truffatori si dividono la refurtiva, ma c'è risentimento tra di loro (6). Ep.12/Io e Josie, una donna vuole cambiare la sua vita, e chiede un favore a una versione di sé stessa leggermente più giovane, che qualcosa ha da nascondere (5). E insomma nuovamente bene ma non benissimo, vedremo la prossima, se ci sarà, cosa regalerà. Voto: 6
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