giovedì 27 giugno 2019

Big Hero 6: La serie (1a stagione)

Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 25/06/2019 Qui
Tema e genere: Serie d'animazione di genere supereroistico, di cui prima stagione è composta da 21 episodi, che ridà vita ai personaggi del cartone animato premio Oscar nel 2015.
Trama: Proseguono le avventure di Hiro, adesso impegnato in nuove sfide accademiche e sociali, e dei suoi compagni. Hiro che inoltre, quando non è impegnato con gli studi, è coinvolto con gli altri eroi nella protezione della città da un vasto numero di villain tecnologici.
Recensione: Avrei preferito un sequel, del 54° Classico Disney Big Hero 6, ma forse è meglio così, meglio aver prodotto un serial, dato che in questo modo le storie continuano sempre a vivere, continuando a divertire, giacché difficile stancarsi dell'universo qui prodotto. Un universo che viene benissimo ripreso dalla serie, dato che la trama è ambientata dopo gli eventi del film originale e continua a seguire le avventure di Hiro, di Baymax e dei loro amici che insieme formano la squadra di supereroi Big Hero 6. Come se non bastasse, prodotta da Bob Schooley e Mark McCorkl e diretta da Chris Whittier e Ben PlouffeBig Hero 6 La Serie ripropone lo humor e le emozioni del film originale, ed è fantastico, inoltre introduce anche nuove avventure e personaggi, ulteriormente fantastico. Come fantastico è il modo con gli autori decidono di riprendere da dove la pellicola si era interrotta, con l'eroe 14enne Hiro e i suoi amici (Wasabi, Honey Lemon, Fred e Go Go, senza ovviamente dimenticare Baymax, l'ipertecnologico operatore sanitario personale tutto da abbracciare) impegnati a difendere la futuristica città di San Fransokyo dalle minacce più disparate. Infatti, i 21 episodi sono preceduti dall'episodio speciale Baymax Returns (Il ritorno di Baymax) che fa brillantemente da ponte tra il film e le puntate. Puntate in cui il divertimento non manca mai, dove incredibili peripezie attendono Hiro, Baymax e tutto il resto della squadra che insieme devono imparare a gestire la loro doppia vita di studenti e di supereroi per difendere la loro città, dalle minacce di un gruppo di cattivi dotati di potenti strumenti hi-tech, che usano le meraviglie della scienza per scopi tutt'altro che gradevoli. Le sfide del giovane Hiro però arriveranno anche da un altro fronte, e anche da lì il divertimento non mancherà. Come non è mancato il cameo del compianto Stan Lee, che aveva interpretato in un breve cameo alla fine del film, che qui tuttavia ha un ruolo più "centrale", protagonista secondario di più puntate. E insomma bella sorpresa questa serie, una serie che seppur toglie la possibilità di vedere una seconda pellicola, riesce a non rimpiangere nulla, anzi, soddisfa e convince.

Regia: Nella norma, anche se bisogna comunque dire che la regia, che i due registi, bravi sono nel ricreare la stessa meravigliosa atmosfera e leggerezza del cartone animato di riferimento.
Sceneggiatura: Alcune puntate funzionano meno, ma nel complesso tutte le storie divertono ed intrattengono sufficientemente.
Aspetto tecnico: Nessun particolare difetto, anche perché realizzata con un design che stilizza la CGI del film originale, tutto è di qualità.
Cast: Il doppiaggio sia in originale che in italiano, a parte alcune sostituzioni e l'introduzione di altri personaggi, vede il ritorno della maggior parte dei protagonisti del film e dei rispettivi voice actor, è questo è sicuramente positivo, infatti l'operazione continuità risulta per questo motivo ancor più riuscita.
Commento Finale: La missione principale era rendere giustizia al film originale che, dopo aver incassato quasi 658 milioni di dollari nel mondo, vinse un Oscar 2015 come miglior film d'animazione, e questa serie gliela rende, e il rinnovo per una seconda, e forse una terza stagione, fa senz'altro piacere.
Consigliato: Sì, a tutti, ma soprattutto a chi ha adorato il film.
Voto: 6,5

Nessun commento:

Posta un commento